Dal 8 maggio 2024 al 31 dicembre 2024, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma ospiterà un’importante iniziativa dal titolo Artista alla GNAM – Emilio Isgrò: Protagonista 2024. Questo progetto ambizioso prevede che un artista italiano di spicco venga invitato a presentare una selezione delle proprie opere e ad interagire con il pubblico attraverso incontri e workshop.
Dettagli dell’Evento
La presentazione ufficiale avverrà il 7 maggio 2024 alle ore 11:30. Sarà l’occasione per scoprire le dinamiche di un programma innovativo, concepito con il format “un anno, un artista, una sala”. Emilio Isgrò, figura di spicco della cultura italiana, è stato selezionato per celebrare i sessant’anni della sua tecnica di Cancellatura, un gesto che ha avuto un impatto profondo sul linguaggio dell’arte contemporanea.
Visite e Accesso
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea si trova in Viale delle Belle Arti 131, Roma. Le visite sono aperte al pubblico dal martedì alla domenica, dalle ore 9:00 alle 19:00, con ultimo ingresso consentito 45 minuti prima della chiusura. Il costo del biglietto è di:
- intero: € 10
- ridotto: € 2
- gratuito: per under 18, portatori di handicap e un accompagnatore, giornalisti con tesserino in corso di validità, guide turistiche, soci ICOM e dipendenti MiC
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la Galleria al numero +39 06 322 98 221 o via email a [email protected].
Attività Adiunctive
A partire dal 14 maggio 2024, Isgrò condurrà un ciclo di Lezioni di Cancellatura, aperte al pubblico e dedicate a studiosi e studenti, in cui insegnerà a utilizzare il “pennello” come strumento per filtrare e isolare l’essenziale. Queste lezioni saranno affiancate da serate di “Riflessioni sulla Cancellatura”, incontri con letterati, poeti e scrittori che condivideranno le loro esperienze personali col gesto della cancellatura.
Opere in Mostra
La particolare sala dedicata a Isgrò presenterà opere recenti come Planetarium e Isgrò cancella Isgrò, creando un dialogo tra la sua produzione artistica storica e le più recenti esplorazioni. L’elemento libro, fondamentale nella sua opera, usato come scultura e sospeso per simboleggiare la fragilità della parola, riflette i suoi intenti artistici e filosofici.
Le opere esposte non solo celebrano il suo passato artistico, ma pongono anche interrogativi sul concetto di identità in un’epoca di omologazione e cancellatura. Con Isgrò cancella Isgrò, l’artista invita a riflettere sul potere della sottrazione e sulla possibilità di una nuova interpretazione della realtà.
Per chi desidera approfondire, è un’opportunità imperdibile per interagire con un maestro dell’arte contemporanea, mentre la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea continua ad essere un importante punto di riferimento per la cultura italiana.